Se volete rinnovare l’aspetto della vostra auto, dovrete prendervi un’intero fine settimana libero da impegni lavorativi o altri impegni. La verniciatura completa di un’auto infatti può richiedere fino a 48 ore di “manutenzione”.
Per prima cosa occorre smontare tutti gli accessori esterni e cioè i fari, i paraurti anteriore e posteriore, tutti i profili cromati e i fanalini posteriori. Fatto questo si può passare successivamente a scartavetrare la carrozzeria.
I punti critici sono i bordi delle portiere e i finestrini, cercate di proteggere le parti fisse cromate con nastro crespato. Sotto i profili cromati si accumula sporcizia, ecco perchè questi punti vanno carteggiati con particolare cura.
Bastano pochi granelli di polvere perchè appaiano delle bollicine sulla nuova verniciatura. Per risparmiare tempo sarebbe opportuno servirsi della levigatrice orbitale. La vecchia vernice, dopo un prima sgrossatura, va di nuovo inumidita e carteggiata a mano con tela smeriglio a grana fino n.400.
Usate molta acqua e continuate a carteggiare finchè la carrozzeria non diventerà opaca e liscia. Alla fine di questo passaggio esaminate accuratamente tutta la carrozzeria contro luce cercando di individuare eventuali asperità.
Se troverete eventuali piccole ammaccature dovrete trattarle con uno speciale stucco al nitro. Dopo aver lasciato asciugare lo stucco, le parti stuccate vanno nuovamente carteggiate e dovrete poi passare una mano di fondo sintetico a forte aderenza.
Per quanto riguarda i punti arrugginiti invece dovrete rimuoverli e successivamente stuccarli e levigarli. Anche le stuccature vanno levigate a umido, finchè non risulteranno perfettamente in piano rispetto al resto della superficie.
A questo punto vanno poi protetti i vetri della macchina, le superfici maggiori con carta da giornale e i deflettori solo con del nastro crespato da carrozziere. Le successive fasi di lavoro sarà bene eseguirle in un ambiente in cui non ci sia assolutamente polvere.
Sarebbe quindi ottimo un garage che dovrete spazzare con cura e spruzzare poi dell’acqua sul pavimento per evitare che si sollevi la polvere rimasta. Chi non ha un garage potrebbe affittare un locale adatto presso un’officina.
A questo punto dovremmo iniziare a dare una mano di fondo a tutta la macchina. Sarebbe meglio utilizzare un fondo chiamato riempimento che aderisce perfettamente alla vecchia verniciatura carteggiata, penetrando anche nelle imperfezioni più piccole.
Questo passaggio garantisce quindi una superficie liscia, che però andrà carteggiata ancora una volta a secco con carta abrasiva n.400 strofinando a fondo. Si passa poi alla prima mano di vernice, per evitare che cadano delle goccie di vernice sulla superficie della macchina dobbiamo usare una pistola a spruzzo da una distanza di 20-30 cm.
Per ottenere una forte intensità di colore occorrono due mani di vernice. Tra una mano e l’altra considerando una temperatura di circa 20 gradi dovremmo attendere almeno un’ora prima di poter dare la seconda mano di vernice.
Per tre settimane bisogna evitare di lucidare la carrozzeria della macchina, se sarà proprio necessario lavare la macchina usate solo acqua pura. Il lavoro di verniciatura fatto in questo modo consente un notevole risparmio rispetto al farla fare da un’addetto.